Le Pont de L’ Europe Allard – Au Pullman ( seconda parte )
a cura di P.G.
Nel 1955 entrano a far parte del parco trazione della SNCF le 35 grosse locomotive diesel del gruppo 060DA ….
Con una potenza di 1290 KW ed una velocità massima di 80 Km/ h , esse vengono subito assegnate alla trazione dei treni circolanti sulle cinture ferroviarie di Parigi e spesso transitano anche sotto “ Le Pont de l’ Europe “.
Allard produce il modello di questa macchina nel 1957 ,
anch’ essa con la cassa in bronzo , ma molto più dettagliata e fedele alla realtà rispetto alle locomotive precedenti ….
Essa pesa più di un kg ed ha una forza di trazione notevole….
Accanto alla propria produzione , il negozio della rue d’ Amsterdam continua in quegli anni a vendere materiali
“ …Des meilleures marques mondiales …“ come dice la sua pubblicità .
Ne fa parte questa confezione Conti
con 735 e treno merci …..
In quegli anni anche alcuni esemplari di “ Belvedere “ Conti in corrente alternata provenienti da questo negozio ….
… vanno a circolare su grandi plastici parigini sistema Maerklin , affiancando , con le loro forme arrotondate , i più austeri convogli teutonici …..
Ricordo che un amico dovette allargare tutti i portali delle gallerie per far passare il suo nuovo Belvedere dalla sagoma piuttosto abbondante .
Ma torniamo ai trenini di Allard .
La rete secondaria a scartamento metrico “ Cote du Nord “ ha posseduto delle simpatiche e popolari loco-tender con rodiggio 1-3-0 costruite da Corpet-Louvet….
…. di cui alcune , come la n° 36 sono state conservate…
Nel 1949 Allard ne produce in scala OO una versione a due assi a scartamento ridotto di 12 mmm…
Questa locomotiva è probabilmente la prima , nella storia del modellismo , ad essere prodotta in scala OO a scartamento ridotto . Non ebbe successo anche per il fatto che aveva bisogno di appositi binari ed è oggi molto rara .
Nel 1956 Allard riprende di nuovo questa sua idea , costruendo una locomotiva simile , sempre a due assi , ma funzionante su binari HO….
Essa viene prodotta in vari colori , in versione elettrica , oppure meccanica con ricarica a molla
…e viene venduta anche in vari set
con i relativi vagoncini
Dal 1956 al 1971 la SNCF mette in servizio le BB 66500 destinate a sostituire le locomotive a vapore sulle linee secondarie e gli scali …..
Anch’ esse hanno prestato servizio sul fascio di binari sotto il nostro ponte e sono le ultime locomotive prodotte da Allard
con una cura nel dettaglio poco comune nei modelli di quegli anni …
Una gamma interessante di questo marchio sono i carri per il trasporto vino .
Fino agli anni ’70 a Parigi il quartiere di Bercy , con la sua “Cour St Emilion “ costituisce uno dei più grossi centri mondiali di commercio vinicolo .
A partire dalla Gare de Bercy , si estende allora sulle strade stesse del quartiere un reticolo di binari estremamente capillare , ancora a tratti visibili oggi …
…. con piattaforme girevoli agli incroci .
Grazie a tale rete i carri con botti di legno o , più tardi in metallo , per trasporto vino possono essere trainati dapprima con cavalli , poi con trattori , fin davanti i depositi di commercianti ed imbottigliatori ….
Dopo la scomparsa dell’ultimo commerciante di vini nei primi anni ’80…..
…oggi la Cour St Emilion è diventata un piacevole luogo di visita e nei vecchi depositi
hanno trovato ospitalità ristoranti , bar e negozi ….
I carri per il trasporto vini ,
detti in francese “ Wagons –foudre “…
….come questo ….
….fotografato sugli Champs Elysées durante l’ esposizione ferroviaria di alcuni anni or sono ,
sono dunque molto popolari nella Parigi degli anni ’50 , così Allard
ha l’ idea di proporne un certo numero nei suoi cataloghi ….
Eccone alcuni esemplari :
Purtroppo Allard cessa ogni produzione propria
negli anni ’70 ed oggi
il negozio “ Au Pullman “ della rue d’ Amsterdam propone
treni di tutte le principali marche .
Torna alla pagina iniziale
(@20 Ottobre 2015)