Storia

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Articoli rivista britannica TSC

(a cura di Mariofranco Mazzilli)

Yoghi bear

Nel 1946 i cugini Parretti, tre ferrovieri delle FS (Ferrovie dello Stato), realizzarono un modello di locomotore; dopo averlo mostrato ad alcuni amici, molto sorpresi della qualità del modello ideato, decisero di incominciarne la produzione

prim logo Conti

con il marchio CO.MO.G.E.

Bollino CO.MO.G.E.

che significa Costruzione Motori Giocattoli Elettrici.

bollino

Un anno dopo fecero la conoscenza di Giuseppe Conti, un produttore di giocattoli in legno e di bambole sin dall’inizio del secolo e lo convinsero  a iniziare la produzione anche di treni.

Gius Conti & C

La fabbrica era situata in Bollate un medio paese vicino a Milano e il cui edificio è ora stato ristrutturato ad uso Mostre e Conventions.

Stabilimento in Bollate

Stabilimento in Bollate

La produzione dei treni iniziata nel 1946/47 continua sino agli inizi degli anni 60 e termina quando i Parretti lasciarono la Società e  Conti vendette il Business a Oreste Cicchetti.

Un ultimo tentativo di produzione dei treni Conti fu fatto con la BUB

Conti Little

ma solo per poco tempo e senza risultato concreto.

Conti Little Bub

I Conti sono treni giocattolo e non modelli, i pezzi sono molto forti sia nella costruzione che nella motoristica e sono realizzati in una scala più grande dell’HO (approssimativamente 1:72). Originariamente fu fatta produzione a corrente alternata per sistema a tre rotaie ma più tardi fu usata la corrente continua e sistema a due rotaie. La maggior parte dei modelli era realizzata in alluminio , acciaio , zinco e bronzo quindi indistruttibili mentre alcuni modelli come il bellissimo “Settebello” o il  Belvedere avevano parti in zama come Maerklin e quindi suscettibili di deterioramento.

15 - depliant belvedere settebello

Conti era il concorrente Italiano di  Maerklin e costruì circa  20 modelli  di locomotive e 50/60 modelli di carri e vagoni e accessori con varianti di colore o di dettagli tali da rappresentare in circa 300 pezzi una intera collezione Conti.

I treni Conti sono molto rari e solo circa  55.000 locomotori  (numerati sotto alla base

punzone su lamina

con una etichetta

Cucciolo rosso sotto etichetta

o con una punzonatura) punzone su contrappeso

 furono prodotti dal 1946 ai primi anni 60…… dopo più di mezzo secolo quanti ne sono rimasti ?? Una stima approssimativa è di circa 5000 pezzi  ( incluso accessori carrozze e vagoni) e approssimativamente  80/100 collezionisti nel Mondo (ovviamente la maggior parte sono in Italia).

Sembra ora che una nuova generazione di Collezionisti incominci ad apprezzare i modelli Conti, uno dei più conosciuti è

424 N. 950

il locomotore  E 424 che fu prodotto dall’inizio sino alla fine con due differenti versioni con uno o due motori e realizzato in almeno 12 tipologie diverse, con pantografi funzionanti; il 424 era venduto anche in un set chiamato Trans Europe Express

TEE 424  4 carrozze

che includeva quattro carrozze, (il bagagliaio verde o più raro blu, la carrozza pulmann porpora, la carrozza blu ristorante e la carrozza letti anch’essa blu).

Come il locomotore anche le carrozze potevano erano illuminate . tranne i postali che non avevano illuminazione

Questo treno era disponibile sia a corrente continua che a corrente alternata,

Pullmann tetto liscio

le carrozze con respingenti fissi o molleggiati,

Carrozza ristorante tetto liscio

con varianti di colore  che andavano dall’azzurro chiaro al blu intenso

Carroza letto tetto crespato

e differenti tonalità di verde e porpora.

Pullmann tetto crespato

Altre varianti erano i tetti che potevano essere lisci o crespati od a costa larga.

A completare la gamma di questo carrozze venne realizzato un quinto modello bicolore o tutto verde denominato Milano – Roma, questo è il più raro dei cinque pezzi o quantomeno nella versione verde-oro.

Altri locomotori  di quel periodo  (fine anni 50 inizi anni 60) sono le seguenti tre locomotive,

735 alternata fronte scatola

la SM 735 locomotiva a vapore con luci a tre assi con tender ,

Locotender FS 475  a due assi

il  locotender 475 SM a due assi,

Locotender 4000

la loco tender S.M. 4000 con luci, poi

Locomotore Fs 4001

lo strano modello con pantografi S.M. 4001,

Locomotore FS 480

il locomotore  S.M. 480

390 FS Cucciolino

e la  390 S.M. ormai affettuosamente chiamata “Cucciolino”

I più bei modelli di quel periodo sono

Conti Cicchetti Belvedere

il Belvedere blu,

Be 4 Arlecchino

  l’ Arlecchino Fs a quattro elementi

Settebello imballo

e il Settebello a sette elementi  che  è considerato

il top della produzione Conti di quel periodo.

Ci sono circa 20 modelli di carri tra i quali il raro pianale con faro girevole ,

carro con faro

il pianale con auto e autobus; tutti i carri erano realizzati in alluminio.

La prima produzione Conti della fine degli anni 40 è basata sulle

Conti AT 772 rossa fianco

 “littorine” A.T.772

che furono realizzate in differenti varianti di colori (rossa con fascia blu o sabbia e fascia marrone

Be 772

e la più rara blu con fascia marrone o rossa)

Conti 772 blu

 E le ancora più rare littorine ALe 880

A.L.e 880 primordiale , secondo tipo e rossa bis

A.L.e 880 primordiale , secondo tipo e rossa bis

in tre versioni: primordiale color nocciola rosato,

A.L.e. 880 primordiale

rossa con fascia blu

A.L.e 880 Bis

e color sabbia con fascia marrone,

A.L.e.880

poi l’elettrotreno a due elementi di color azzurro e fascia bianca

ETR 330 due varianti

 e l’ETR 212 a tre elementi color beige con fascia rossa che pochi collezionisti posseggono.

ftr212 b

 La produzione primordiale Conti è differente dalla produzione degli anni seguenti poiché i modelli hanno differenti dettagli e alcuni hanno un piccolo logo di un treno variopinto che solitamente veniva posto alla base e talvolta ne venivano applicati anche più di uno.

Anche i respingenti e i ganci erano differenti.

Qui sotto vengono mostrati alcuni dei locomotori prodotti a quel tempo che erano a corrente alternata)..

osservate anche le immagini del

424 verde dettagli

locomotore 424C nel raro colore verde a corrente continua

424 verde 2

mentre quello tradizionale era di color kaki

424 in alternata

Il locomotore con pantografi FS 554 che è uno dei più piccoli ed è anche chiamato “Cucciolo” con  pantografi.

Locomotore 554 G

La locomotiva a vapore  FS 290 con luci

FS 290 PG

e la grande locomotiva con tender 836

Locomotiva Fs con tender 836

in tre o quattro versioni;

anche le carrozze e i carri erano in forma diversa.

Potete anche notare alcuni esempi di carri cisterna

cisterna Esso carrelli

a carrelli o a due assi,

Shell

quali Shell o Esso.

cisterna Esso a due assi

Il Tonic Roma ha la cisterna in plastica

Cisterna Tonic Roma

e il carro ribaltabile

decauville giallo inclinato

trasporto reale carbone Conti

decauville giallo con carbone

o un carro con legno vero e il logo stampato sulle assi di legno

Carro con assi e bollini

ed infine il piccolo vagone bianco e blu difficile da reperire

bicolore bianco blu bollino

I modelli Conti comprendono anche differenti stazioni, ponti e accessori vari.

Panchina vecchio tipo

A parte il Libro Catalogo a cura di Carlo Costamagna del 2006 ,p oco è stato scritto sulla  Conti  e se qualcuno dovesse conoscere di più , gli sarei grato se mi informasse.

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