Giacomo Zanella
Nato a Chiampo cittadina servita fino agli anni ’60 dalle ferrovie e tranvie Vicentine …
nel 1820 , questo ecclesiastico- poeta si differenzia in maniera netta dalle correnti letterarie dell’ epoca nella sua ricerca della semplicità .
Delicato , sensibile al contatto della natura , egli scrive versi lontani da un certo ampolloso intellettualismo dell’ epoca usando un linguaggio semplice e comprensibile a tutti …
Più di ogni commento desidero farvi partecipi di questa successione di immagini scaturite dalla sua penna :
SCROSCIO DI PIOGGIA
(Temporale estivo)
DI Giacomo Zanella
Il suo stridor sospeso ha la cicala:
la rondinella con obliquo volo
terra terra sen va: sul fumaiolo
bianca colomba si pulisce l’ala.
Grossa, sonante qualche goccia cala,
che di pinte anatrelle allegro stuolo
evita con clamor : lieve dal suolo
di spenta polve una fragranza esala.
Scroscia la pioggia e contro il sol riluce
come fili d’argento: il ruscel suona
Che la villa circonda, e par torrente;
sulle cui ripe a salti si conduce
lo scalzo fanciulletto e abbandona
le sue flotte di carta alla corrente.
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